Atollo Funafuti, Tuvalu
Un astronauta che ispezionasse l’Oceano Pacifico con un telescopio individuerebbe subito questa scena: nel profondo blu dell’acqua con gli innumerevoli fiocchi bianchi delle nuvole risaltano piccole gemme celesti e verdognole, gli atolli*. Envisat ha acquisito questa immagine il 2 febbraio 2004 da un’altezza di circa 700 km. Nel centro dell’immagine vediamo l’atollo Funafuti, a 8°31' Sud e 179°13' Est.
Nell’immagine sono visibili tre atolli. Sicuramente riesci a individuarne due.
A che distanza si trovano dall’isola principale, Funafuti? Scarica qui una versione più grande di Tuvalu a colori naturali (0.5 Mb). Usa LEOWorks per misurare. La grandezza di ciascun pixel in questa immagine è di 300 m.
Il sensore MERIS a bordo dell’Envisat ci permette di vedere molto di più. 15 bande spettrali possono essere modellate per valutare la produzione di clorofilla e altri “parametri di qualità” dei nostri oceani. La produzione di clorofilla è indicativa dell’entità dei nutrienti e dunque della presenza del plancton e dei pesci. Gli atolli sono rinomati per essere preziosi contenitori di vita marina. Envisat può svelare tutto questo e soprattutto quantificarlo. Per una migliore comprensione abbiamo utilizzato nell’immagine colori non realistici. Le nubi e le masse di terra sono rilevate dal modello ed escluse dal calcolo; sono indicate in nero. Gli altri colori sono organizzati come segue:
Fai clic qui per un'immagine con i nomi degli atolli
Descrivi anche altre differenze tra gli atolli relative alle piattaforme basali delle isole; l’estensione della barriera corallina può aiutarti a determinare queste differenze. Qual è l’origine di tutti questi atolli? Ricorda che l’oceano che circonda la laguna è profondo parecchie migliaia di metri! Last update: 3 Luglio 2013
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