Immagine EO della Settimana: Campo Profughi in Giordania
L'immagine satellitare mostra un'area 13 km ad est della città di Mafraq, nel nord della Giordania. Collocata geologicamente tra il Deserto Siriano e l'altopiano vulcanico di Hauran, la zona presenta un clima desertico.
La zona di colore chiaro è il Campo Profughi di Zaatari, che si estende su una superficie di circa 3 km.
Il campo si trova a circa 10 km di distanza dal confine con la Siria ed ospita stabilmente oltre 100.000 persone in fuga dal conflitto in corso nella vicina nazione.
Immagini satellitari come questa aiutano molto nella individuazione di aree adeguate ad ospitare grandi campi per rifugiati. Queste aree richiedono comunicazioni stradali, approvvigionamento di acqua ed elettricità ed inoltre debbono essere caratterizzate da una superficie sostanzialmente piana.
Le immagini ad alta risoluzione possono essere utilizzate anche per monitorare questo genere di campi e per offrire assistenza alle operazioni umanitarie nell'area.
Nell'ambito del Programma Europeo Copernicus è stato creato l'Emergency Mapping Service, che impiega le immagini satellitari allo scopo di fornire informazioni geospaziali a supporto delle attività di gestione delle emergenze. Questa zona è stata mappata più volte per sostenere la costruzione del campo, fornire un quadro dettagliato delle strutture all'interno del campo, e sostenere il lavoro di drenaggio per alleviare le inondazioni.
Tra le altre applicazioni, la missione Sentinel-2, in fase di sviluppo nell'ambito del Programma Copernicus, fornirà frequenti immagini ad alta risoluzione – simile a quella che vediamo qui – per il controllo in caso di calamità e per le operazioni di soccorso.
Questa immagine è stata acquisita il 5 giugno 2013 dal satellite Kompsat-2 dell'Istituto Aerospaziale di Ricerca della Corea (Korea Aerospace Research Institute).
In collaborazione con Rivista Geomedia.
Questa immagine fa parte della serie Earth from Space Video Programme.
