Immagine EO della Settimana: Il Monte Pinatubo

Questo vulcano attivo è stato oggetto di una grande eruzione il 15 giugno 1991, a seguito della quale si sono riversate nell'atmosfera più polveri sottili di qualsiasi eruzione dai tempi del Krakatoa nel 1883. Nei mesi successivi, gli aerosol hanno formato intorno al pianeta uno strato di foschia composto di acido solforico, con aumento della riduzione dell'ozono ed un abbassamento delle temperature globali di circa 0.5 gradi C.

Nella sezione centrale in alto dell'immagine si può individuare un'area scura che corrisponde al lago Pinatubo, che si formò nel cratere sommitale dopo l'eruzione del 1991. Il livello dell'acqua è rapidamente cresciuto a partire dalla sua formazione, determinando una spinta di pressione sulle pareti del cratere - che minacciano di crollare e provocare inondazioni. Il Governo delle Filippine ha intrapreso alcune iniziative volte ad allentare questa pressione per mezzo di azioni di drenaggio controllato.

A sud del lago Pinatubo, nella sezione centrale dell'immagine, si trova il lago Mapanuepe, formatosi anch'esso a seguito dell'eruzione del 1991. Quando il fango si mescolò all'acqua ed ai frammenti di rocce vulcaniche fuoriusciti dal Pinatubo, bloccò il drenaggio del fiume. La valle, inclusi  i suoi insediamenti, subì un'inondazione. Le colate di fango e di detriti vulcanici sono ancora visibili spostandosi ad ovest verso il Mar Cinese Meridionale.

Altre caratteristiche visibili in questa immagine sono le riflessioni radar di colore chiaro prodotte da un cantiere navale nella Baia di Subic, a sud, e la vasta distesa di acquacoltura lungo i confini della Baia di Manila, nell'angolo in basso a destra.

Il satellite Sentinel-1A è stato lanciato lo scorso 3 aprile ed è il primo della flotta di satelliti Sentinel, sviluppati in Europa nell'ambito del programma di monitoraggio ambientale Copernicus. Sebbene il satellite sia ancora in fase di messa in servizio, immagini precoci come questa costituiscono un chiaro esempio del tipo di dati che si otterranno  da questa missione.

In collaborazione con Rivista Geomedia. 

Questa immagine fa parte della serie Earth from Space Video Programme.