Immagine EO della Settimana: Mar Morto
L'immagine è stata acquisita dal satellite Landsat-8 e ci porta sull'area del Medio Oriente in cui la Rift Valley della Giordania si estende da nord a sud.
Elemento caratteristico più importante di questa immagine è il Mar Morto: costituisce il punto più basso della superficie terrestre, oltre 420 metri sotto il livello del mare. A causa della sua elevata salinità i pesci non possono vivere in questo bacino idrico, sebbene siano presenti batteri e funghi.
Il Mar Morto, che ha il fiume Giordano come sua principale fonte di approvvigionamento idrico, è un bacino cosiddetto 'endoreico', termine che indica l'assenza di sbocchi di uscita per l'acqua. Nonostante questo, il livello dell'acqua è calato per effetto di una deviazione dell'immissione idrica dal fiume.
Da notare i rettangoli di colore verde appena a sud del Mare. Si tratta di un grande complesso di stagni di evaporazione minerale, utilizzati per produrre il cloruro di sodio e altri sali per l'industria chimica, per il consumo umano e per quello animale. Questi stagni sono separati dalla parte settentrionale del Mar Morto da quella che una volta era la Penisola di Lisan: ma l'abbassamento del livello delle acque ha causato l'emersione del fondale marino, determinando la completa divisione delle due sezioni.
Nella restante parte dell'immagine si possono vedere alcuni centri abitati: Amman, la capitale della Giordania in alto a destra, e Gerusalemme, vicino alle colline verdi che si trovano a ovest del Mar Morto. Più a ovest si possono osservare macchie verdi corrispondenti a terreni agricoli sulla pianura costiera, con Tel Aviv sulla costa Mediterranea.
Nell'angolo in basso a sinistra dell'immagine si può chiaramente riconoscere la separazione tra Israele e la Striscia di Gaza non solo per la linea di confine, ma anche grazie alla differente natura delle pratiche agricole.
Questa immagine Landsat-8 è stata acquisita il 4 luglio 2013.
Attraverso il portale dell'ESA dedicato a Landsat-8, gli utenti registrati possono accedere ai dati della missione sull'Europa a tre ore dalla loro acquisizione.
In collaborazione con Rivista Geomedia.
Questa immagine fa parte della serie Earth from Space video programme.