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Saragozza, Spagna
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Immagine EO della Settimana: Saragozza, Spagna

30/01/2019 743 views 2 likes
ESA / Space in Member States / Italy

Questa immagine da satellite Sentinel-2B, del programma europeo Copernicus, mostra la città di Saragozza immersa nella valle dell'Ebro e fiancheggiata dalle montagne a sud.

Saragozza è la capitale della Provincia omonima nella regione dell'Aragona, nel nord-est della Spagna. Ospita circa la metà della popolazione dell'Aragona, facendone la quinta municipalità più grande della Spagna.

Nella parte in alto a destra dell'immagine, si può vedere il fiume Ebro che scorre serpeggiando attraverso la città. Tra la sua sorgente nei Monti Cantabrici a nord ovest, ed il suo delta sulla costa del Mediterraneo, il fiume Ebro viene alimentato da oltre 200 affluenti durante il suo percorso attraverso gran parte della Spagna settentrionale. Il fiume Ebro, infatti, riversa in mare più acqua di qualunque altro fiume della Spagna.

In una regione altrimenti arida, il fiume viene utilizzato per irrigare le coltivazioni nella valle – i campi sono visibili nella parte in alto a destra dell'immagine.

A sud della citta, dominanti l'immagine, si trovano le montagne, relativamente prive di vegetazione. Delle montagne si trovano anche più a nord, ma non sono comprese nell'immagine. Queste montagne, che di fatto circondano Saragozza, formano una barriera all'umidità che proviene dall'Oceano Atlantico e dal Mar Mediterraneo, creando un clima semi-arido.

In media, Saragozza riceve solo 350 mm di precipitazioni l'anno, rispetto per esempio a Parigi, in Francia, che riceve circa 650 mm di precipitazioni l'anno. Negli ultimi anni, sforzi - dagli sconti sui prodotti per il risparmio idrico a nuovi sistemi di irrigazione per i parchi - sono stati introdotti per contribuire alla riduzione del consumo di acqua. Iniziative come queste hanno portato l'utilizzo pro capite di acqua, a Saragozza, da 150 litri al giorno nel 1997 ad appena 99 litri al giorno nel 2012.

Questa immagine, che è stata acquisita il 25 febbraio 2018, fa parte del programma video Earth from Space.

In collaborazione con Rivista Geomedia.

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