Immagine EO della Settimana: Texcoco
L'immagine è stata acquisita sulla zona orientale di Città del Messico.
Si tratta della zona che sorge all'interno dell'altopiano centrale del Messico, chiamato Valle del Messico. Questa valle era un tempo ricoperta dalle acque del lago Texcoco, ma nel corso dei secoli le acque hanno subito un completo drenaggio. L'area che non è stata interessata dagli insediamenti urbanistici è tuttora utilizzata per la gestione del patrimonio idrico ed è costituita da laghi artificiali per la raccolta delle acque e laghi, come il Nabor Carillo, grande lago di color scuro, visibile in questa immagine..
In quest'area transitano ogni anno oltre 100.000 uccelli migratori, che percorrono la Rotta Migratoria Centrale. Tutta la zona è un territorio chiave per il riposo, la nutrizione e la riproduzione per molte specie di uccelli costieri.
In netto contrasto con lo spazio aperto dello scomparso Lago Texcoco, Città del Messico costituisce un'area metropolitana densamente popolata (in basso e a sinistra).
È possibile riconoscere all'estrema sinistra dell'immagine le piste dell'aeroporto internazionale. A sud dell'aeroporto si trova il parco ricreativo Alameda Oriente, con il suo lago artificiale spiraliforme. A nord dell'aeroporto sorge El bosque de San Juan de Aragón, un altro parco ed un'area verde di grande importanza.
I parchi cittadini svolgono un ruolo di grande importanza negli sforzi che la città compie per ridurre l'inquinamento dell'aria. Nei primi anni '90, l'inquinamento è stato ritenuto la causa di centinaia di decessi ogni anno. Negli ultimi decenni la qualità dell'aria è migliorata grazie ad una serie di interventi governativi mirati alla riduzione delle emissioni.
L'immagine è stata acquisita il 21 dicembre 2012 dal satellite coreano Kompsat-2.
In collaborazione con Rivista Geomedia.
Questa immagine fa parte della serie Earth from Space Video Programme.