Immagine EO della Settimana: il vulcano Emi Koussi
Simile alla tavolozza di un artista, ritratto nell'immagine è il vulcano Emi Koussi, nel Ciad settentrionale, ripreso dal satellite Sentinel-2B del programma europeo Copernicus.
Emi Koussi si trova nell'estremo sud-est delle Montagne del Tibesti. A quasi 3.500 metri, questo vulcano a scudo di natura piroclastica si innalza al di sopra delle pianure di arenaria circostanti. Non si tratta solo della montagna più alta del Ciad, ma anche della più alta del Sahara. Caldere – o depressioni - si possono vedere nascoste nella calotta del vulcano. Esse sono il risultato di eruzioni veloci di magma e della superficie che collassa nella camera magmatica parzialmente vuota. Il vulcano Emi Koussi è spento e non sappiamo a quando risalga la sua ultima eruzione.
L'assenza di vegetazione permette al vento e all'acqua di scavare lunghi solchi nella roccia. Queste scanalature posso raggiungere una profondità di 30 metri ed essere lunghe diversi chilometri.
I satelliti Copernicus Sentinel-2 sono dotati di innovative fotocamere multi spettro ad alta risoluzione, con 13 bande spettrali. L'elaborazione di questa immagine mette in evidenza le diversità nei minerali delle rocce. Per esempio, il verde attorno al cono del vulcano è dato dalla vecchia lava, mentre l'arenaria che si trova nell'area circostante appare di colore rosso e giallo.
L'immagine, che è stata acquisita il 27 novembre 2017, fa parte della serie Earth From Space video programme.
In collaborazione con Rivista Geomedia.