Inaugurato il modulo europeo Columbus
Il sesto giorno della missione STS-122 Atlantis ha visto l’equipaggio entrare per la prima volta nel modulo europeo Columbus.
Alle 15.08 ora dell’Europa Centrale gli astronauti dell’ESA il francese Léopold Eyharts ed il tedesco Hans Schlegel, muniti di mascherine ed occhiali di protezione hanno aperto il portello e assistiti dai colleghi, hanno iniziato quindi ad attivare tutti i sistemi del nuovo laboratorio.
Columbus è un fondamentale contributo che l’Europa da al mondo della ricerca che studia la scienza sviluppata in stato di microgravità. Al suo interno il laboratorio europeo può ospitare 13 rack che contengono esperimenti che spaziano dalla fisica dei fluidi alla fisiologia umana, dalla biologia alla scienza dei materiali.
Nella giornata di ieri, contestualmente all’entrata nel modulo da parte degli astronauti, è stato attivato nuovamente il centro di controllo situato a Oberpfaffenhofen vicino Monaco in Germania che vigilerà su tutti i principali sistemi del Columbus monitorandone i parametri vitali.
Le attività di ricerca svolte al suo interno saranno invece controllate da 9 centri sparsi in Europa chiamati USOCs (User Support and Operations Centres) ognuno dei quali responsabile per l’intera Europa, di una specifica disciplina scientifica studiata a bordo. In Italia il centro responsabile per il “vecchio continente” è il Mars Center situato a Napoli che coordina le attività di ricerca sugli esperimenti riguardanti la scienza dei fluidi.
Attualmente sulla Stazione Spaziale Internazionale ci sono oltre ai sette membri dello space shuttle STS-122 Atlantis, tre astronauti, due americani ed un russo che fanno parte della missione Expedition 16.
Il comandante della ISS è, per la prima volta nella storia, una donna. Si tratta dell’americana Peggy Whitson che insieme al russo Yuri Malenchenko, è decollata alla volta della Stazione Spaziale lo scorso 10 ottobre. L’equipaggio della Expedition 16 ha anche ospitato lo scorso ottobre lo Shuttle Discovery per la missione STS-120 Esperia che aveva tra i suoi membri l’astronauta dell’ESA di nazionalità italiana Paolo Nespoli. Nel corso di quella missione fu istallato sulla ISS il Nodo 2 chiamato Harmony.
Nella serata di ieri l’astronauta della NASA Rex Walheim insieme all’astronauta tedesco dell’ESA Hans Schlegel hanno iniziato i preparativi per l’attività extraveicolare (la seconda nel corso di questa missione) che compiranno nella giornata odierna. La durata di EVA-2 si aggirerà intorno alle 6 ore.
Questo il programma di oggi 13 febbraio (orari dell’Europa Centrale):
10:45: Sveglia dell’equipaggio
11:20: Inizio preparazione EVA-2
12:15: Aggiornamento della missione da parte del direttore di volo
15:35: Inizio EVA-2 (Walheim e Schlegel)
15:55: Rimozione serbatoio di nitrogeno
17:45: Installazione nuovo serbatoio di nitrogeno
19:50: Immagazinamento del vecchio serbatoio di nitrogeno
20:05: Fine EVA-2
05:30: Rapporto quotidiano della missione
23:45: Inizio periodo di riposo