Rifornimenti ed esperimenti per Samantha
Lunedì, l'astronauta dell'ESA Samantha Cristoforetti e l'astronauta NASA Butch Wilmore hanno catturato la capsula Dragon con a bordo rifornimenti e nuovi esperimenti per i sei astronauti che attualmente vivono a 400km sopra il nostro pianeta.
Samantha ha dato supporto a Butch mentre operava il braccio robotico della Stazione Spaziale Internazionale - lungo 17 metri - per catturare il veicolo da 5 tonnellate carico di rifornimenti che fluttuava a 10 metri dal centro di ricerca in microgravità. La capsula ha portato molti esperimenti che gli astronauti dovranno eseguire, comprendenti moscerini della frutta, vermi piatti, cellule immunitarie umane e di crostacei.
La scienza contro il tempo
Uno dei primi esperimenti ad essere scaricati dalla capsula ha richiesto un'azione rapida da parte dell'equipaggio. Per capire come funziona il sistema immunitario a livello molecolare, i ricercatori hanno inviato le cellule immunitarie umane su Dragon. Le cellule sono state estratte da sangue umano fresco – e – una volta estratte - sopravvivono soltanto per 120 ore.
Dopo un volo di due giorni su Dragon, le cellule sono ora sulla Stazione e devono essere sistemate al più presto all'interno dell'incubatore Kubik dell'ESA, nel modulo europeo Columbus.
Una volta all'interno dell'incubatore, ad una temperature di 37 gradi C, le cellule immunitarie verranno attivate per provocare una risposta immunitaria prima di essere congelate ed essere analizzate a Terra. Il team internazionale di scienziati ha condotto molteplici prove lo scorso anno per perfezionare questi importanti passaggi.
Sequenza scientifica parte uno
Altri arrivi su Dragon includono cellule immunitarie del mitilo comune. Primo di una serie di esperimenti Triplelux, questo esperimento indaga sul perché i sistemi immunitari funzionano meno bene nello spazio.
Simulando un'infezione nelle cellule immunitarie da sorgenti diverse – mitili, topi e batteri – ed esponendoli all'assenza di gravità, alla gravità normale sulla Terra ed alla gravità simulata nello spazio, i ricercatori sperano di individuare se sia la microgravità, la radiazione o una combinazione di fattori che incidono sui sistemi immunitari durante il volo spaziale.
Condividere l'avventura
Samantha ha passato già 50 giorni sulla Stazione Spaziale condividendo la sua esperienza con i suoi ammiratori. Leggete il suo diario di bordo per maggiori informazioni circa i suoi esperimenti e per sapere cosa si prova a farsi tagliare i capelli in assenza di peso.
Seguite la sua missione su samanthacristoforetti.esa.int