Rosetta si avvicina per la seconda volta alla Terra
Rosetta, il cacciatore di comete dell'ESA, si prepara a un secondo incontro ravvicinato con la Terra, previsto per il 13 novembre. Gli operatori della sonda stanno facendo tutto il possibile per assicurarsi che l'attrazione gravitazionale della Terra fornisca a Rosetta la spinta necessaria per giungere a destinazione.
Il passaggio ravvicinato alla Terra di questo mese segna la terza tappa fondamentale del viaggio decennale della sonda verso la cometa 67/P Churyumov-Gerasimenko. La manovra di correzione della traiettoria eseguita con successo lo scorso mese ha preparato il cacciatore di comete dell'ESA al prossimo incontro ravvicinato con la Terra. La sonda ora è sulla traiettoria ideale che le consentirà di ottenere la massima spinta dalla gravità terrestre e di risparmiare in seguito carburante.
Il momento di massima vicinanza alla Terra si verificherà il 13 novembre 2007 alle 21:57 CET quando Rosetta sfreccerà a una velocità di 45 000 km/h (circa 12,5 km/s) rispetto alla Terra. In quel momento, Rosetta sorvolerà l'Oceano Pacifico, a sud- ovest del Cile, ad un'altitudine di 5301 km, precisamente 63° 46' Sud e 74° 35' Ovest.
L'incremento di energia acquisita grazie alla forza di gravità aiuterà Rosetta ad attraversare una seconda volta la fascia di asteroidi, osservare Lutetia (il suo secondo obiettivo tra gli asteroidi) e infine effettuare l'incontro con la cometa 67/P Churyumov-Gerasimenko. L'incontro è previsto nel 2014 a circa 4 unità astronomiche, o 600 milioni di km, dal Sole.
Un periodo di intensa attività...
Durante questo passaggio ravvicinato alla Terra, le operazioni della sonda avranno massima priorità, dato che la manovra è cruciale per il successo complessivo della missione. Inoltre, durante le fasi di avvicinamento e allontanamento, Rosetta si troverà in condizioni sfavorevoli di illuminazione solare e, quindi, di temperatura. Per questo motivo, l'uso della strumentazione di bordo sarà permesso solo in determinati momenti per garantirne il funzionamento in tutta sicurezza.
Nonostante questo, sull'orbiter e sul lander Philae verranno comunque attivati alcuni esperimenti per consentire operazioni di taratura, misurazione scientifica e rilevamento di immagini. Sono in programma diverse osservazioni durante il periodo di massimo avvicinamento, cioè dalle 01:00 CET del 7 novembre, alle 15:00 CET del 20 novembre.
Rosetta punterà dapprima verso la Terra per effettuare osservazioni dell'atmosfera e della magnetosfera e, allo stesso tempo, nello spazio cercherà di trovare stelle cadenti. La sonda raccoglierà immagini delle regioni urbane dell'Asia, dell'Africa e dell'Europa e quindi punterà verso la Luna per ottenere spettri del satellite naturale illuminato. Durante l'allontanamento, Rosetta raccoglierà a distanza immagini del sistema Terra-Luna.
Rosetta sarà controllata dall'ESA Spacecraft Operations Centre (ESOC) di Darmstadt, in Germania
Per ulteriori dettagli sulla sonda Rosetta e sulle sue operazioni scientifiche, fra cui il programma dettagliato e la FAQ (in inglese) visitare Rosetta second Earth swing-by Q&A
Durante il passaggio ravvicinato di Rosetta alla Terra, il portale Web dell'ESA ospiterà un Blog Rosetta swing-by blog con aggiornamenti frequenti, notiziari e informazioni direttamente dalla sala controllo dell'ESOC dedicata a Rosetta.