Vi presentiamo gli astronauti in grotta - CAVES 2014
Ogni anno, l'ESA invia fino a sei astronauti nelle profondità delle grotte della Sardegna, per una missione simulata nello spazio di due settimane.
Astronauti con esperienza o nuovi, provenienti dalle diverse agenzie spaziali, sono invitati alle avventure sotterranee per migliorare le proprie capacità esplorative ed imparare gli uni dagli altri in un team multi culturale.
Quest'anno vedrà una riunione sotterranea per l'astronauta ESA Luca Parmitano ed il cosmonauta Alexander Misurkin. I due lo scorso anno hanno trascorso tre mesi insieme a bordo della Stazione Spaziale Internazionale, durante la missione di Luca.
A loro si unirà l'astronauta della NASA di lunga esperienza Mike Fossum, già comandante della Stazione e veterano di ben sette uscite extraveicolari, o passeggiate spaziali.
"L'esplorazione può andare in tante direzioni diverse" dice Luca. "L'orizzonte infinito ed il nero assoluto dello spazio hanno un fascino indiscutibile, ma il buio di una grotta, che si snoda sottoterra in posti dove la luce non ha mai fatto visita, mi ricorda quanto ancora non sappiamo del nostro pianeta".
Le 'reclute' quest'anno sono il russo Sergey Kud-Sverchkov e l'americano Scott Tingle, che attualmente si stanno addestrando in diverse parti del globo per prepararsi alle rispettive missioni nello spazio.
Il corso CAVES (Cooperative Adventure for Valuing and Exercising human behaviour and performance Skills – Avventura Cooperativa per la Valutazione e l'Addestramento del comportamento umano e delle capacità di prestazione) – è disegnato per migliorare le doti di leadership, il lavoro di squadra, il processo decisionale e le doti di problem-solving.
Andare nel sottosuolo
A parte i temi di esplorazione e scientifici, che sono parte di ogni spedizione CAVES, gli ideatori del corso, dal Centro Astronautico Europeo dell'ESA, a Colonia, Germania, questa volta si stanno focalizzando sul rendere le operazioni di missione il più possibile vicini alla missione reale.
Le procedure saranno esattamente come quelle utilizzate sulla Stazione Spaziale Internazionale, con lo stesso formato, terminologia e standard. Questo riduce le necessità di formazione di cui ciascun astronauta ha bisogno e migliora la loro efficacia in missione.
Conferenze di pianificazione giornaliere, così come sull'avamposto orbitante, daranno ai 'cavenauts' i loro compiti scientifici del giorno e modo di discutere le operazioni.
"I 'cavenauts' faranno affidamento su un sistema di comunicazione mobile sotterraneo, e su un diario di missione inviato quotidianamente alla squadra 'a terra'", fa notare Loredana Bessone, responsabile del progetto CAVES.
"La squadra dell'anno scorso ha spinto la propria esplorazione più oltre che mai. Quest'anno, la squadra ha bisogno di creare un campo di esplorazione avanzata, fuori dalla portata del campo base e del suo sistema di comunicazione."
Gli esploratori dovranno inoltre testare dei tablet per raccogliere e sincronizzare i dati degli esperimenti.
Per saperne di più, andate nelle pagine web dedicate al progetto CAVES, ed ascoltate, nel video qui sotto, cosa gli astronauti hanno da dire.
Scoprite di più sui 'cavenauts' partecipanti all'edizione 2014.
Seguite la spedizione via Twitter https://twitter.com/ESA_CAVES hashtag #CAVES2014 e tramite le pagine CAVES blog.