Donne nello spazio
Figura 1: In alto da sinistra a destra: Caroline Herschel, Katherine Johnson, Samantha Cristoforetti. In basso da sinistra a destra: Helen Sharman, Claudie Haigneré, Valentina Tereshkova.
Molti scienziati famosi hanno scoperto cose affascinanti sullo spazio. Sapevate che moltissimi di loro erano donne? Hanno fatto cose incredibili, come risolvere problemi difficili, costruire invenzioni fantastiche e ispirare le persone a sognare le stelle e oltre. Dall'osservazione dei pianeti attraverso i telescopi alla scoperta di nuove stelle e ai voli nello spazio, le donne hanno rappresentato una parte importante dell'esplorazione spaziale!
Molto tempo fa, donne come Caroline Herschel, Katherine Johnson e Valentina Tereshkova hanno fatto cose incredibili per aiutarci a capire lo spazio in cui ci troviamo. Nel 1963, Valentina è stata la prima donna a volare nello spazio. Aveva solo 26 anni quando decollò con la navicella Vostok 6! Il suo coraggio dimostrò alle altre donne che anche loro potevano esplorare lo spazio. Da allora, 75 incredibili donne, come l'astronauta britannica Helen Sharman e l’astronauta francese dell'ESA, Claudie Haigneré, e l’astronauta italiana dell’ESA, Samantha Cristoforetti, hanno viaggiato oltre la Terra. Le loro storie ispirano le persone di tutto il mondo a sognare di diventare ingegneri, scienziati e astronauti!
Le donne hanno anche cambiato il modo in cui pensiamo all'universo. Jocelyn Bell Burnell ha scoperto qualcosa di mai visto prima: piccole stelle che ruotano velocissime, come un faro! Le chiamò pulsar, per il loro comportamento pulsante. Nonostante avesse fatto questa scoperta da sola, mentre era ancora una studentessa, il premio Nobel per il suo lavoro fu assegnato ai suoi colleghi maschi invece che a lei. Ma Jocelyn non si è lasciata fermare, ha continuato ad andare avanti e ha ispirato molte donne a studiare le scienze spaziali! La sua storia dimostra quanto sia importante non arrendersi, anche quando le cose sono difficili.
Figura 2: In alto da sinistra a destra: Jocelyn Bell Burnell, Simoneta Cheli, Sophie Adenot. In basso da sinistra a destra: Annie Jump Canon, Christina Koch, Jessica Meir e Rosemary Coogan.
Le donne fanno ricerche incredibili e volano nello spazio, ma sono anche importanti ingegnere, programmatrici e scienziate di cui abbiamo bisogno per il successo delle missioni. Per esempio, più di 100 anni fa, c'era un gruppo di donne chiamato “Le Calcolatrici di Harvard”. Lavoravano allo studio e alla registrazione delle caratteristiche delle stelle prima che ci fossero macchine per fare i calcoli. Una di loro, Annie Jump Cannon, esaminò centinaia di migliaia di stelle e creò un metodo per organizzarle che usiamo ancora oggi! Questo quando i computer erano persone che facevano calcoli: non erano robot, erano donne molto intelligenti!
Oggi abbiamo migliaia di donne che lavorano nel settore spaziale e, sebbene non sia ancora equilibrato, l'ESA sta lavorando per realizzare e includere un maggior numero di donne nello spazio. Ci sono molte storie di donne che lavorano nel settore STEM (Science Technology Engineering Mathematics, ovvero Scienza, Tecnologia, Ingegneria, Matematica) all'ESA e che fanno progredire la scienza spaziale: da Simonetta Cheli, direttore del Programma di Osservazione della Terra dell'ESA, che aiuta a gestire le missioni che studiano il nostro pianeta dallo spazio, alle giovani tirocinanti che aiutano e supportano le missioni dell'ESA.
Il viaggio delle donne nello spazio è appena iniziato. Con ogni loro missione spaziale, le astronaute ispirano nuove persone a sognare in grande, dimostrando a tutti che anche loro possono partecipare alle più grandi avventure dell'umanità. Il programma Artemis vuole far atterrare le prime donne sulla Luna! E nel 2019, due astronauti della NASA, Christina Koch e Jessica Meir, hanno effettuato la prima passeggiata spaziale interamente femminile. Sono uscite dalla Stazione Spaziale Internazionale per riparare il suo sistema di alimentazione, dimostrando che le donne sono una parte importante di ogni fase dell'esplorazione spaziale.
Il futuro dell'esplorazione spaziale è luminoso e sempre più donne faranno parte di questa avventura! L'ESA ha recentemente presentato i 17 membri della nuova classe di astronauti, metà dei quali sono donne incredibili che sono state scelte per aprire la strada alla scienza in Europa e nello Spazio!
Sophie Adenot, francese, è una di queste astronaute ed è stata selezionata per la sua prima missione sulla Stazione Spaziale Internazionale nel 2026. Sophie è una talentuosa pilota di elicotteri e ingegnere con oltre 3.000 ore di volo, che seguirà le orme di altre donne pioniere dello spazio. A lei si aggiunge Rosemary Coogan, astronoma e fisica britannica che ha lavorato a missioni come Euclid e il James Webb Space Telescope. Meganne Christian dal Regno Unito, Anthea Comellini dall'Italia, Sara García Alonso dalla Spagna, Carmen Possnig dall'Austria, Amelie Schoenenwald dalla Germania e Nicola Winter dalla Germania sono tutte parte della riserva di astronauti e astronaute e inizieranno l'addestramento di base se sarà necessario un ulteriore aiuto per una missione. A dimostrazione che ancora più donne saranno pronte a farsi avanti e a esplorare oltre il nostro pianeta.
Un giorno, forse, sarete voi a progettare razzi, a scoprire nuovi pianeti o addirittura a camminare sulla Luna! Come disse una volta la prima donna francese nello spazio, Claudie Haigneré: “Osate!”. siate coraggiosi e coraggiose, seguite i vostri sogni e credete in voi stessi e voi stesse e in ció che siete in grado di fare. Le stelle vi stanno aspettando, raggiungetele!
Ultima modifica 03 Marzo 2025
