Da quando il nostro Sistema Solare si è formato, 4,6 miliardi di anni fa, i suoi pianeti e le sue lune sono evoluti in maniera differente. Per capire queste diversità e l’unicità del nostro pianeta, l’ESA ha lanciato una serie di ambiziose missioni scientifiche.
Smart-1 ha permesso di testare nuove tecnologie di navigazione e propulsione, dandoci informazioni sulla formazione e la composizione della Luna.
Nel 2005, la sonda Huygens dell’ESA è atterrata su Titano, una luna di Saturno, rivelando un mondo straordinario, simile a quella che poteva essere la Terra primitiva.
Mars Express sta esplorando il pianeta rosso con un livello di precisione mai raggiunto sinora, mettendo in evidenza la presenza di acqua sotto la superficie e l’esistenza di metano nella sua atmosfera.
ExoMars, un programma congiunto ESA-NASA, proseguirà l’esplorazione di Marte per analizzarne in dettaglio la composizione atmosferica; e per cercare eventuali tracce di vita, passata o presente.
Venus Express scruta la densa atmosfera di Venere per comprendere il formidabile effetto serra che la caratterizza.
Rosetta, già in volo, raggiungerà la cometa 67P/Churyumov-Gerasimenko nel 2014. Grazie a questa missione, i ricercatori cercheranno di capire se le comete hanno portato l’acqua e la vita sulla Terra.
La missione BepiColombo, nata da una cooperazione con il Giappone, esplorerà Mercurio, il pianeta più vicino al Sole, per studiare la formazione e l’evoluzione di pianeti così vicini alla loro stella.