Immagine EO della Settimana: Mare di sabbia
Il radar installato a bordo del satellite Sentinel-1A ha catturato questa vista delle dune sabbiose ondulate del deserto in espansione di Rub’ al Khali, area che si trova nel sud della Penisola Arabica.
Rub’ al Khali, conosciuto anche come ‘il quarto vuoto’ (‘quarto’ inteso come ‘quarta parte’- NdT), fa parte del più grande Deserto Arabico. Le sue dune raggiungono anche i 250 m di altezza ed in alcune zone sono intervallate da pianure di terreno solido, come si può notare nell’immagine osservandone la metà in basso. Queste zone pianeggianti sono quel che rimane di laghi poco profondi, esistiti migliaia di anni fa ed originati da piogge simili a monsoni e dai successivi deflussi.
Oggi la regione è considerata area di tipo iper-arido, con precipitazioni che raramente superano i 35 mm/anno e con temperature che regolarmente si attestano intorno ai 50°C.
Il deserto di Rub’ al Khali negli ultimi 2000 anni è stato teatro di un consistente processo di desertificazione. Fino a circa il 300 d.C. carovane commerciali attraversavano regolarmente quello che oggi è una impraticabile terra desolata.
Nella parte più alta dell’immagine si può riconoscere una strada, che si snoda attraverso il deserto e conduce a Kharkhir (non visibile), un villaggio saudita al confine con lo Yemen.
Sentinel-1 è una missione radar, composta da due satelliti, che fa parte del programma europeo Copernicus. Il primo satellite della coppia, Sentinel-1A, è stato lanciato lo scorso aprile e si trova ancora nella fase di commissionamento, propedeutica a quella operativa vera e propria.
In collaborazione con Rivista Geomedia.
Questa immagine fa parte della serie Earth from Space Video Programme.