Airbus costruirà la missione di meteorologia spaziale Vigil dell'ESA

L'ESA ha firmato un contratto con Airbus Defence & Space UK del valore di 340 milioni di euro per lo sviluppo del satellite Vigil. Dal suo punto di osservazione unico nello spazio profondo, Vigil  migliorerà notevolmente l'attività di allerta preventiva di gravi eventi metereologici spaziali come le tempeste solari che potrebbero causare disagi sulla Terra.

La scorsa settimana, una dichiarazione che sancisce la finalizzazione del contratto per la missione Vigil è stata firmata dall'ESA, da Airbus Defence & Space e dal Ministro di Stato britannico per la Scienza, la Ricerca e l'Innovazione presso il Museo Reale delle Belle Arti del Belgio a Bruxelles.

"Vigil sarà il primo satellite di meteorologia spaziale europeo operativo 24 ore su 24, 7 giorni su 7, e fornirà del tempo prezioso per proteggere infrastrutture essenziali come le reti elettriche o le reti di comunicazione mobile sulla Terra, nonché i preziosi satelliti nell'orbita terrestre e la Stazione Spaziale Internazionale ISS," afferma il Direttore Generale dell'ESA Josef Aschbacher. "Vigil migliorerà drasticamente sia il tempo di notifica degli avvisi meteorologici spaziali sia il loro livello di dettaglio grazie al suo punto di osservazione unico nello spazio profondo."

"Vigil è una delle missioni spaziali più entusiasmanti e importanti che non solo migliorerà la nostra comprensione del comportamento del Sole, ma ci fornirà anche un avviso più tempestivo e una maggiore precisione sui fenomeni meteorologici del Sole potenzialmente dannosi," afferma Patrick Wood, responsabile dei sistemi spaziali, Regno Unito, per Airbus Defence and Space. "Gli esperti di meteorologia spaziale saranno in grado di vedere cosa sta arrivando dal Sole e fornire allarmi più precisi."

"Il meteo spaziale genera fenomeni straordinari come le recenti aurore boreali che si sono manifestate nei nostri cieli - ma presenta anche un rischio reale per il nostro stile di vita che dipende sempre più dai servizi spaziali e satellitari," afferma l'On. Andrew Griffith, Ministro per lo Spazio presso il Dipartimento per la Scienza, l'Innovazione e la Tecnologia. "La missione Vigil trasformerà la nostra comprensione dell'impatto di eventi solari potenzialmente pericolosi e mi congratulo con Airbus qui nel Regno Unito per aver assunto la guida di questa importante missione."

Vigil fornirà continuamente dati quasi in tempo reale sull'attività solare potenzialmente pericolosa prima che sia rilevabile dalla Terra. I dati operativi di Vigil dallo spazio profondo daranno agli operatori di satelliti, reti elettriche e sistemi di telecomunicazione, il tempo di prendere misure di protezione e daranno agli esploratori spaziali il tempo di mettersi in salvo.

"Senza preavviso, le tempeste meteorologiche spaziali possono causare problemi di salute potenzialmente seri per gli astronauti e le astronaute, e l'impatto economico del meteo spaziale può essere notevole, soprattutto perché ci affidiamo sempre più a tecnologie critiche alla base della navigazione, del settore bancario, dell'aviazione, delle reti elettriche e delle telecomunicazioni," afferma Holger Krag, Capo del Programma di Sicurezza Spaziale dell'ESA.

"A seconda della gravità di un evento, le stime dei danni variano da diversi miliardi fino a tre trilioni di euro in caso di un evento di magnitudo paragonabile a quella più grande che conosciamo, l'evento di Carrington del 1859."

Vigil: previsioni meteo spaziali

Vigil osserverà costantemente il Sole dal punto di Lagrange L5 nello spazio profondo. Da lì, potrà vedere un "lato" del Sole e osservare l'attività sulla sua superficie giorni prima che ruoti e sia esposto verso la Terra.

"Vigil fornirà continuamente dati ai servizi meteorologici spaziali operativi e allo stesso tempo supporterà il progresso della scienza solare. Vigil è anche dotato di strumenti scientifici che porteranno i propri servizi meteo spaziali a un nuovo livello, alimentando un ulteriore miglioramento delle sue capacità di previsione," spiega Giuseppe Mandorlo, Project Manager di Vigil all'ESA.

"I dati di Vigil possono darci un preavviso senza precedenti - fino a quattro o cinque giorni - per alcuni fenomeni meteorologici spaziali che viaggiano verso la Terra. E dal suo punto di osservazione "laterale", Vigil può anche osservare molto più chiaramente la velocità, la direzione e la possibilità di impatto delle espulsioni di massa coronale (CME)."

I dati raccolti da Vigil confluiranno nella rete del servizio di meteorologia spaziale dell'ESA (ESA Space Weather Service Network), gestita dall'Ufficio della Meteorologia Spaziale dell'ESA, che fa parte dell'ambizioso programma di Sicurezza Spaziale dell'Agenzia.

"La necessità e l'interesse per i servizi meteorologici spaziali stanno crescendo man mano che il potenziale impatto degli eventi meteorologici spaziali diventa più critico con la crescente dipendenza dai satelliti nello spazio," afferma Alexi Glover, Coordinatore del Servizio di Meteorologia Dpaziale dell'ESA.

"I dati di Vigil da L5 saranno combinati con i dati disponibili della linea Sole-Terra, dando luogo a previsioni più dettagliate e precise per i nostri utenti finali in molti settori. Questo permette loro di rispondere il prima possibile per proteggere le infrastrutture terrestri, i satelliti, gli abitanti del pianeta e gli astronauti."

Il veicolo spaziale e gli strumenti di Vigil

Il veicolo spaziale è stato progettato per sopravvivere nell'ostile ambiente dello spazio profondo, e per resistere a condizioni meteorologiche spaziali estreme, anche come quelle dell'evento Carrington.

Il veicolo spaziale e i suoi sottosistemi sono progettati in modo unico per essere in grado di elaborare i dati degli strumenti per un trasferimento dati ottimale ed efficiente e senza interruzioni, a grande distanza dalla Terra nello spazio profondo.

Airbus Defence & Space costruirà il segmento spaziale di Vigil come primo contraente, includendo la progettazione, lo sviluppo, l'integrazione, il test, la campagna di lancio e la messa in servizio nello spazio della piattaforma satellitare e dei carichi utili. Il veicolo spaziale sarà assemblato presso Airbus Defence and Space Ltd. a Stevenage, nel Regno Unito.

Il carico utile comprende un insieme di strumenti di imaging e rilevamento in situ forniti da diversi istituti europei e partner industriali. Oltre agli strumenti europei, Vigil trasporterà anche due strumenti provenienti dagli Stati Uniti, dalla NASA e dal NOAA, rafforzando così la collaborazione internazionale.

Il carico utile di Vigil sarà costituito dai seguenti strumenti:

• Fotosferic Magnetographic Imager (Germania), Istituto Max Planck per la ricerca sul sistema solare (MPS)
• Imager eliosferico (Italia, Belgio), Leonardo SpA/CSL, Belgio
• Coronografo compatto (USA, NOAA), Naval Research Lab
• Analizzatore di plasma (Regno Unito), Mullard Space Science Lab
• Magnetometro (Regno Unito/Austria), Imperial College Londra/IWF Graz
• Extreme Ultraviolet (EUV) Imager "JEDI" (USA, NASA), primo contraente in fase di selezione finale

Il lancio di Vigil è previsto nel 2031.