Gli anelli di Saturno

Gli anelli di Saturno visti da Cassini-Huygens

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Saturno è famoso come 'il signore degli anelli', anche se gli altri tre giganti pianeti gassosi – Giove, Urano e Nettuno – hanno anche anelli. Il sistema di Saturno però prende il primo posto poichè i suoi anelli sono estremamente brillanti e molto grandi.

Questi anelli potrebbero essere dei residui di un satellite o di una cometa che si è decomposta. Quando vennero scoperti, nel XVII secolo, i disegni li mostravano come enormi 'orecchie da Topolino' ai lati del pianeta. Con il miglioramento dei telescopi, gli astronomi si resero conto che erano composti da milioni di frammenti di ghiaccio e roccia. Le aperture fra gli anelli sono state create dalla gravità dei satelliti più vicini.

Come un compact disc gigante, gli anelli piatti hanno un’ampiezza di più di 275.000 km – una larghezza sufficiente a riempire la maggior parte dello spazio tra la Terra e la Luna – ma uno spessore inferiore a un 1 km. Dovuto al movimento orbitale verso l'alto o il basso di Saturno e della Terra, il nostro panorama degli anelli cambia.

Nel 2003, gli anelli erano al massimo del loro splendore e della loro bellezza. Ma ogni 15 anni li vediamo in perpendicolare. In questo caso diventano invisibili a tutti i telescopi, eccezion fatta per i più potenti. Questo è un ottimo momento per cercare piccoli satelliti in prossimità degli anelli.

Ultima modifica 15 Dicembre 2004

Saturno