Scienza spaziale
Negli ultimi trent'anni l'Europa è stata leader nell'esplorazione del sistema solare e dell'universo. Tra i momenti più significativi, ricordiamo l'incontro con la cometa Halley nel 1986, il paracadutaggio di una sonda sulla luna di Saturno, Titano, nel 2005 e il rinvenimento di acqua ghiacciata sotto la superficie di Marte. Altre missioni dell'ESA sono lo studio di Venere e del Sole con un dettaglio senza precedenti e le straordinarie immagini di galassie lontane.
L'esplorazione del Sole ha sempre rappresentato una parte importante del programma scientifico spaziale dell'ESA. Il Sole ci fornisce il calore e l'energia di cui tutti gli organismi viventi hanno bisogno per formarsi e crescere sulla Terra. Senza il Sole, il nostro pianeta sarebbe ghiacciato e senza vita.
Le sonde costruite in Europa hanno osservato il Sole ed esplorato tutte le aree circostanti con ottimi risultati. Ad esempio:
- Il progetto Ulysses, frutto della collaborazione tra ESA e NASA, ci ha fornito la prima mappa della eliosfera (l'area occupata dal campo magnetico del Sole) dall'equatore ai poli del Sole
- SOHO, un satellite stazionato a 1,5 milioni di chilometri dalla Terra, ci invia le immagini delle esplosioni che avvengono sulla superficie del Sole ed esplora il suo interno
- I quattro satelliti Cluster dell'ESA stanno studiando il collegamento tra il campo magnetico della Terra e il vento solare
Ultima modifica 21 Luglio 2010