Il lancio di Ariane 6: PariSat, la fisica nello spazio dopo la scuola
![Membri del club GAREF AEROSPATIAL al lavoro sui test satellitari](/var/esa/storage/images/esa_multimedia/images/2024/05/garef_aerospatial_club_members_working_on_satellite_testing/26101193-2-eng-GB/GAREF_AEROSPATIAL_club_members_working_on_satellite_testing_article.png)
Il nuovissimo razzo europeo sarà presto lanciato nello spazio, portando con sé molte missioni spaziali, ognuna con un obiettivo unico e una specifica destinazione e un proprio team a casa a fare il tifo. Con il lancio di nuovi satelliti per osservare e studiare la Terra, per scrutare lo spazio profondo o per testare importanti nuove tecnologie in orbita, il primo volo di Ariane 6 mostrerà la versatilità e la flessibilità di questo imponente lanciatore per carichi pesanti. Continuate a leggere per scoprire tutto suPariSat, e scoprite chi altro vola per primo.
L'obiettivo del progetto PariSat è semplice: quali materiali funzionano meglio per disperdere il calore nello spazio? Ma per questo progetto che viaggerà sul nuovo razzo europeo Ariane 6, trovare la risposta è meno importante del viaggio stesso.
![PariSat durante i test elettromagnetici](/var/esa/storage/images/esa_multimedia/images/2024/05/parisat_during_electromagnetic_testing/26101146-1-eng-GB/PariSat_during_electromagnetic_testing_article.jpg)
Il club spaziale amatoriale GAREF AEROSPATIAL, con sede in un edificio vicino allo stadio Georges Carpentier nel 13° distretto di Parigi, in Francia, si riunisce regolarmente dopo la scuola per parlare, lavorare, lasciarsi ispirare dallo spazio e progettare satelliti. Questi giovani adulti, di età compresa fra i 15 e i 25 anni, hanno costruito da soli, durante il loro tempo libero, l'esperimento PariSat che volerà su Ariane 6.
Radiatori metallici
Otto piastre quadrate larghe appena 4 cm sono in fase di test per verificare il loro funzionamento come radiatori spaziali. Le piastre sono state scelte per testare un'ampia varietà di proprietà, come il materiale stesso, il suo colore e il modo in cui reagiscono al riscaldamento e al raffreddamento mentre volano nello spazio sullo stadio superiore di Ariane 6 per poco meno di tre ore. Un sensore di temperatura collegato a ciascuna piastra trasmetterà i dati al controllo a terra per analizzarli e per fornire dei valori sulla "radiazione di corpo nero."
L'esperimento consente al club di testare e verificare la legge di Stefan-Boltzmann sulla radiazione termica, che è stata scoperta nel 1884 e descrive il modo in cui un corpo assorbe e irradia calore.
![Il lancio di Ariane 1 nel 1981 con un carico utile di GAREF AEROSPATIAL a bordo](/var/esa/storage/images/esa_multimedia/images/2019/05/ariane_l04/19392681-1-eng-GB/Ariane_L04_article.jpg)
Un'eredità degna di nota
PariSat non è il primo progetto di GAREF AEROSPATIAL a lasciare le grinfie della gravità della Terra: da quando è stato fondato nel 1964, il club ha già portato otto esperimenti nello spazio e questo sarà il quinto lancio dallo spazioporto europeo nella Guyana francese.
Questo esperimento è il primo che è stato completamente sviluppato e costruito all'interno della sede del club a Parigi. Dal progetto iniziale alla meccanica, dall'elettronica al software fino alla saldatura dei materiali, tutto è stato realizzato dai membri di GAREF AEROSPATIAL dopo la scuola.
![Membri del club GAREF AEROSPATIAL alla stazione di Kiruna](/var/esa/storage/images/esa_multimedia/images/2024/05/garef_aerospatial_club_members_at_kiruna_station/26101240-2-eng-GB/GAREF_AEROSPATIAL_club_members_at_Kiruna_station_article.jpg)
PariSat resterà agganciato allo stadio superiore di Ariane 6. Lo stadio superiore ha il compito di lanciare più satelliti e anche due capsule di rientro. PariSat si appoggerà ad esso e raccoglierà dei dati man mano che la sua orbita verrà alzata e regolata dall'esclusivo motore Vinci, che può essere riavviato più volte durante un singolo lancio Ariane 6.
I dati che PariSat trasmetterà sulla Terra saranno ricevuti dalla stazione di telemetria della Swedish Space Corporation a Kiruna, in Svezia.