Il lancio di Ariane 6: è un aereo? Individuare i velivoli con ISTSat
Il nuovissimo razzo europeo sarà presto lanciato nello spazio, portando con sé molte missioni spaziali, ognuna con un obiettivo unico, una specifica destinazione e un proprio team a casa, a fare il tifo. Con il lancio di nuovi satelliti per osservare e studiare la Terra, per scrutare lo spazio profondo o per testare importanti nuove tecnologie in orbita, il primo volo di Ariane 6 mostrerà la versatilità e la flessibilità di questo imponente lanciatore per carichi pesanti. Continuate a leggere per scoprire tutto su ISTSat, e poi vedrete chi altro vola per primo.
![Controllo del modello di ISTSat-1 prima del vibration test](/var/esa/storage/images/esa_multimedia/images/2022/08/student_inspecting_istsat-1_model_before_vibration_test/24390524-1-eng-GB/Student_inspecting_ISTSat-1_model_before_vibration_test_article.jpg)
Sapere dove ci si trova e dove stanno andando gli altri intorno a noi è fondamentale per un trasporto sicuro ed efficiente e lo è ancora di più nell'aviazione. Gli aeromobili utilizzano un sistema chiamato Automatic Dependent Surveillance Broadcast, abbreviato in ADS-B, per inviare informazioni in ogni momento alle stazioni per il controllo del traffico aereo.
Ma poiché quasi tre quarti del nostro pianeta è costituito da oceani, ci sono molti punti ciechi dove le informazioni ADS-B non vengono ricevute dai ricevitori terrestri: ed è qui che entra la ricezione ADS-B basata sullo spazio.
![Rendering dell'ISTSat-1](/var/esa/storage/images/esa_multimedia/images/2019/02/rendering_of_istsat-1/19237783-1-eng-GB/Rendering_of_ISTsat-1_article.jpg)
L'Università di Lisbona, in Portogallo, ha sviluppato il più piccolo tipo di CubeSat - un cubo largo appena 10 cm - che sarà lanciato con Ariane 6 e riceverà i segnali ADS-B degli aerei mentre orbita a 587 km sopra la superficie del nostro pianeta. Sviluppato presso l'Instituto Superior Técnico dell'università, il satellite si chiama ISTSat, peserà poco più di 1 kg e utilizzerà un'antenna piatta a microstriscia per monitorare i velivoli per un intero anno, una volta lanciato dallo stadio superiore di Ariane 6.
Una formazione stimolante
![Test di ISTSat-1](/var/esa/storage/images/esa_multimedia/images/2023/03/students_inspecting_istsat-1_in_thermal_vacuum_chamber/24773151-1-eng-GB/Students_inspecting_ISTSat-1_in_thermal_vacuum_chamber_article.jpg)
Sebbene ISTSat-1 monitorerà l'aviazione, la sua missione principale è ispirare le persone in Portogallo con un impegnativo progetto spaziale. Gli studenti universitari di ingegneria aerospaziale, ingegneria elettrica, reti di comunicazione e ingegneria informatica stanno lavorando a questo progetto e acquisendo esperienza pratica su come progettare, costruire e gestire le missioni spaziali.
Il CubeSat è il frutto di una delle iniziative del programma "Fly Your Satellite!" di ESA Education, che offre l'opportunità unica di essere introdotti ai metodi di lavoro adottati nei programmi spaziali professionali prendendo parte in prima persona al proprio progetto satellitare studentesco.
Misurare il successo
![Studenti eseguono il collaudo di ISTSat-1 presso la CubeSat Support Facility](/var/esa/storage/images/esa_multimedia/images/2022/08/students_running_istsat-1_test_at_cubesat_support_facility/24390569-1-eng-GB/Students_running_ISTSat-1_test_at_CubeSat_Support_Facility_article.jpg)
I dati che ISTSat-1 riceve dagli aerei che volano in tutto il mondo saranno trasmessi a una stazione di terra in Portogallo e saranno sottoposti a un controllo incrociato con i dati di volo ADS-B ufficiali degli aerei. Se corrisponderanno, gli studenti possono dire di aver costruito con successo un satellite operativo che ha volato sul primo lancio del nuovo razzo europeo Ariane 6 - una frase impressionante da scrivere sul proprio curriculum.
![Letícia Araújo, membro del team ISTSat-1](/var/esa/storage/images/esa_multimedia/images/2024/04/istsat-1_team_member_leticia_araujo/26035889-1-eng-GB/ISTSat-1_team_member_Leticia_Araujo_article.jpg)
Il controllo permetterà anche di analizzare nel dettaglio le caratteristiche dell'antenna realizzata dal team, determinando a quale distanza e con quale angolazione può captare i segnali degli aerei, nonché la sua precisione e la robustezza del satellite.
"Dopo aver attraversato diverse fasi di sviluppo, sembra che stiamo per entrare nella storia con il primo satellite universitario portoghese ad essere lanciato sul volo inaugurale di Ariane 6, il razzo più pesante d'Europa," afferma Leticia Araújo di ISTSat-1, "il nostro satellite è stato progettato e costruito principalmente dal nostro team in Portogallo, il che ci ha permesso di acquisire molta esperienza e di affrontare molte sfide. Spero che il nostro lancio nello spazio incoraggi le prossime generazioni a sviluppare i loro progetti spaziali in Portogallo."