Deforestazione

Deforestazione delle foreste pluviali tropicali

Nei Tropici il processo di disboscamento delle foreste pluviali sembra inarrestabile. Con diversi metodi e per ragioni diverse, le popolazioni nelle regioni tropicali del pianeta abbattono, incendiano o danneggiano le foreste. Tale processo di abbattimento, incendio o danneggiamento di una foresta viene chiamato 'deforestazione.'

La deforestazione può avvenire in vari modi. La maggior parte della foresta pluviale viene tagliata ed abbattuta per uso agricolo, viene cioè sfruttata per creare pascoli per l’allevamento e per impiantare coltivazioni. I poveri contadini abbattono aree limitate di foresta (di solito pochi acri) e bruciano i tronchi degli alberi. Tale procedimento agricolo è definito 'taglia e brucia'. L’agricoltura intensiva, o moderna, ha effetti più devastanti: a volte la deforestazione è svolta in molte miglia quadrate contemporaneamente. Spesso alla foresta pluviale si sostituiscono enormi pascoli per il bestiame per consentire l’allevamento di carne per il mercato mondiale.

Un’altra forma comune di deforestazione è rappresentata dal taglio e dal trasporto commerciale di tronchi e dal taglio di alberi venduti per il legname o la polpa. Il taglio di tronchi può avvenire in maniera selettiva - quando si tagliano soltanto le specie economicamente interessanti - o in modo totale con l’abbattimento di tutti gli alberi. Il taglio ed il trasporto commerciale di tronchi si avvale di macchinari pesanti come bulldozer, livellatrici e ruspe che rimuovono i tronchi tagliati e costruiscono strade. I macchinari pesanti danneggiano la foresta esattamente come le motoseghe danneggiano gli alberi.

La costruzione di città e le inondazioni causate dalla costruzione di dighe sono legate direttamente al fenomeno della deforestazione, anche se le conseguenze più pesanti di questo processo di deforestazione sono ben altre.
 
 
Il futuro
 
La deforestazione delle foreste tropicali è una minaccia per la vita dell’uomo su scala globale e può avere effetti profondi sul clima del pianeta nonché causare l’estinzione di migliaia di specie ogni anno. La volontà di arrestare il processo di deforestazione nei tropici ha generato un movimento internazionale. Dato che la distruzione delle foreste pluviali è innescata da un gruppo complesso di fattori, anche le soluzioni sono ugualmente complesse.

Soluzioni semplici, che non forniscono risposte adeguate alla natura complessa dell’economia mondiale e dell’ecologia della foresta pluviale, hanno poche possibilità di successo. Il futuro richiede soluzioni che risolvano le crisi economiche in cui versano i paesi con vaste aree di foresta pluviale e che determino un miglioramento delle condizioni di vita delle popolazioni povere, spesso responsabili della deforestazione.
 
 
Tropical Rainforest Coalition (TRC)

Organizzazione per la tutela della foresta pluviale tropicale L’Organizzazione per la tutela della foresta pluviale tropicale TRC (Tropical Rainforest Coalition) crede che l’individuo faccia la differenza. La TRC è un’organizzazione 'no profit', composta interamente di volontari, che ha avuto un impatto notevole sulla tutela delle foreste tropicali e degli indigeni. La TRC costruisce coalizioni tra individui, società, imprese, istituti culturali ed organizzazioni non governative con l’obiettivo di invertire la tendenza a sfruttare incondizionatamente le foreste tropicali.

Il tasso di deforestazione in Brasile

Tabella 1

Tabella 2

Le tabelle 1 e 2 mostrano l’estensione della deforestazione in km², con il tasso medio di deforestazione in km²/annui in Amazzonia.
Fonte: Monitoraggio della foresta amazzonica brasiliana con immagini dal satellite nel 1998-1999, INPE, aprile 2000.
 
 
Deforestazione in Amazzonia

La deforestazione osservata dal satellite

Cartografia: Philippe Rekacewicz

UNEP GRID-Arendal.
 
 
Deforestazione in Rondonia

Cartografia: Philippe Rekacewicz

UNEP GRID-Arendal
 
 
Brasile
 
Clima

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Monitoraggio degli incendi

Mappe giornaliere che mostrano gli incendi in Brasile in base alle osservazioni dello strumento ATSR in volo sui satelliti ERS
 
 
Immagini NOAA
 
Le immagini sono state acquisite da un sensore AVHRR a bordo del satellite NOAA. E risalgono all’agosto 1987 Nella prima parte dell’esercizio sono utilizzati i quattro canali 1, 2, 3 e 4.
Dimensioni dell’immagine: 512 x 512 pixel
Risoluzione: 1.100 m x 1.100 m

Il radiometro avanzato AVHRR (Advanced Very High Resolution Radiometer) ad elevatissima risoluzione a bordo del satellite della serie NOAA effettua scansioni in 5 canali, di cui 4 nel materiale.

Lunghezza d’onda:
Banda 1: 0,58 – 0,68 µm nell’intervallo del visibile BR> Banda 2: 0,72 – 1,10 µm nell’intervallo dell’infrarosso vicino
Banda 3: 3,55 – 3,93 µm nell’intervallo dell’infrarosso medio
Banda 4: 10,3 – 11,3 µm nell’intervallo dell’infrarosso termico

La serie di immagini copre la maggior parte dello stato di Rondonia in Brasile. La strada principale BR364, la più importante dello stato di Rondonia, attraversa centralmente l’area mostrata. La capitale dello stato, Porto Velho, si trova nella parte terminale della BR364, nella zona più a nord.

L’ente NOAA (National Oceanographic and Atmospheric Administration) spedì in orbita la prima serie di satelliti NOAA nel 1970. Essi percorrono un’orbita eliosincrona, a circa 850km dalla Terra, ed effettuano scansioni dell’intero pianeta ogni 24 ore.

Gli ultimi satelliti NOAA sono equipaggiati con un radiometro AVHRR (Advanced Very High Resolution Radiometer) che effettua scansioni nei cinque canali. Lo scanner AVHRR consente di effettuare rilievi cartografici della vegetazione e delle formazioni di nubi, nonché di misurare temperatura e umidità nell’atmosfera e sulla Terra.

Dato che il satellite NOAA può effettuare scansioni sia nel canale del visibile sia dell’infrarosso vicino, si può utilizzare per rilievi cartografici su grande scala della vegetazione. Il passaggio giornaliero avviene sempre alla stessa ora locale, il che consente di combinare tra loro immagini con assenza di nubi acquisite in un intervallo di tempo di parecchi giorni.
 
 
Immagini Landsat
 
Il satellite Landsat 5 TM ha 7 bande di cui 3 nel visibile:

Banda 3 0,63 – 0,69 µm, nel visibile, rosso
Banda 4 0,76 – 0,90 µm, nell’infrarosso vicino
Banda 5 1,55 – 1,75 µm, nell’infrarosso

Registrazione avvenuta il 29 luglio 1999

A tutt’oggi la serie di satelliti LANDSAT comprende sei satelliti.

I primi tre furono dotati di scanner multispettrali (MMS) con una risoluzione spaziale di 80 metri ed una risoluzione spettrale in 4 canali, negli intervalli del visibile e dell’infrarosso vicino. LANDSAT 4, 5 e 7 sono dotati anche del cosiddetto TM, o Thematic Mapper, con sette canali di cui uno nell’infrarosso termico. La risoluzione spaziale è 30 metri.

A seguito dell’elevata risoluzione spettrale, l’ultima serie di satelliti LANDSAT è stata considerata la migliore per la classificazione di aree ed ha fornito importanti contributi nello sviluppo delle applicazioni di telerilevamento. Essi sono inoltre dotati di tre canali nello spettro del visibile (blu, verde e rosso) e di due canali nell’infrarosso vicino, ove l’atmosfera è trasparente.
 
 
Software di elaborazione di immagini
 
Per analizzare le immagini si utilizza il programma LEOWorks. Si tratta di uno strumento abbastanza semplice da usare e in grado di eseguire analisi standard delle immagini.

In questo esercizio si potranno testare le funzioni più semplici di LEOWorks. Tuttavia la maggiore attenzione sarà rivolta soprattutto a come si lavora con le immagini.